“Il giorno 18 aprile scorso ci siamo riuniti al tavolo tecnico indetto per le maleodoranze sul comune di Viareggio e zone limitrofe, dove i partecipanti sono stati le amministrazioni del comune di Viareggio con l’Assessore all’ambiente Pierucci e i colleghi del comune di Camaiore con l’ assessore Sara Pescaglini e il comune di Massarosa con Agnese Marchetti, Arpat con il dott. Longo e la dott.ssa Franchi e i rappresentanti del Comitato Aria Pulita Viareggio e Dintorni che avevano sollecitato questo incontro”

La nota stampa arriva da Rete Ambientale Versilia:

“Dopo giorni di proposte e un intenso dibattito cittadino e anche oltre, in quell’incontro si prese finalmente la decisione di attivare una task force che sarebbe intervenuta nelle ore dove Arpat non è attiva, se non dalle 9 alle 17 e che invece nel resto delle ore non ha personale, altro che per le emergenze. Si era arrivati alla conclusione di far intervenire in modalità intercomunale (perché gli impianti odorigeni interessati sono su più comuni), cosi che se si fosse evidenziata qualche criticità a livello di cattivi odori caratteristici e quant’altro, sarebbe stata allertata Arpat che si sarebbe messa a disposizione immediatamente con i suoi tecnici. Inoltre si decise di attivare i vigili urbani dei vari comuni con questa task force e la decisone delle amministrazioni, di farsi carico della loro gestione ed organizzazione. Ad oggi sembra invece nonostante le promesse iniziali, che il tutto sia nelle sole mani del prefetto come unico responsabile, che fino ad ora a quanto ci dicono le amministrazioni, non si è ancora fatto vivo. Come cittadini, Comitati ed Associazioni ambientali della Versilia – contestiamo che dopo oltre ben due mesi da quell’incontro, con un problema che dura ormai da anni, le amministrazioni di tutti e tre i comuni non abbiano ancora attivato questa task force, anche perché i miasmi si sviluppano sempre dalle ore 22 fino alla mattina verso le 9, quindi è ovvio che certe cose poco chiare avvengono nelle ore notturne, al di fuori di ogni controllo. Ormai la zona periferica di Viareggio, Migliarina , Terminetto, Campo d’aviazione, Bicchio, Marco polo e alcune zone di Lido di Camaiore vivono con le finestre chiuse dalle 22 alle 9 di mattina e se non si prendono provvedimenti a breve, toccherà anche al salotto buono della Passeggiata come successo la scorsa estate e tutto questo perché le amministrazioni, hanno fatto inspiegabilmente orecchie da mercante fino ad adesso, con la stagione estiva nel suo pieno vigore. Se tutto andrà bene forse la task force sarà attivata il prossimo settembre, quando ormai noi poveri cittadini saremo saturi di puzzo e i turisti torneranno a casa portandosi dietro una pessima pubblicità per il nostro litorale, come se quella dell’estate scorsa non fosse bastata. Ci domandiamo – come Comitati ed Associazioni ambientali e di cittadini – e più di un dubbio ormai ci assale in merito, perché ancora a partire da Viareggio nessuno fa veramente qualcosa per attivarsi, nonostante tutte le buone parole spese, di cui sono lastricate di intenzioni dimenticate e si sente, i fossi e i campi attorno alla bonifica di Massarosa e Viareggio?”

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cattivi odori viareggio

ultimo aggiornamento: 03-07-2018


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